La Befana del cojone Poesie in forma di prose

Da che mondo è mondo, è tale /

c’era sempre stato il Natale /

san Giuseppe e il Bambinello /

la Madonna e l’alberello /

 

ma quest’anno un fatto nuovo /

ha portato una testa d’uovo /

che nessuno ha mai votato /

ma qualcuno ha ben servito /

 

statti in casa, bene al chiuso /

del cervello spegni l’uso /

tieni fuori coi parenti /

ogni sorta di serpenti /

 

così stiamo nella peste /

col semaforo delle feste /

che dà a tutti il suo colore /

e a ciascuno il crepacuore /

 

se sei giallo puoi marciare /

se sei arancio non puoi andare /

se sei rosso non fiatare /

per il verde puoi aspettare /

 

quel portento antivirale /

che ci concia mica male /

senza trucco oppur danno /

lui ci leva da ogni affanno /

 

resti solo un poco fesso /

mai più libero, connesso /

a quest’altra genialata /

degna della mascherata /

 

or che arriva la gran vecchia /

che ogni festa porta via /

porti pure ‘sto vaccino /

ma ci tolga dal casino /

 

mandi via quest’accidente /

e ci lasci insieme al niente /

un bel pezzo di carbone /

per le feste del cojone


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